Fra i film della sezione neon del Trieste Science Fiction di quest'anno è stato presentato questo classico sparatutto alieno dal titolo Beyond Skyline-

Un poliziotto interpretato da Frank Grillo (Ma dai!) si trova a combattere un'invasione aliena. 

Mentre è in metropolitana una voce dice di non guardare la luce. Che luce? Quella che viene dall'astronave spaziale, ovviamente, che ipnotizza gli umani e li va volare verso di lei.

Fortunatamente lui non la guarda e si trova così a combattere insieme ad altri colleghi e ad una ragazza incinta al terzo mese che però partorirà poco dopo e quindi bisognerà salvare anche la piccola che si rivelerà mezzo aliena.

State pensando ad una puttanata? Peggio.

Niente di nuovo considerato che il film spazia attraverso tutte le situazioni prese da altri film: la razza umana discende dagli alieni... ogni mille anni vengono a visitarci... ci siamo evoluti... le torri asiatiche sono state costruite per difenderci (il film è co-prodotto dalla Infinite Frameworks di Singapore)... alieno buono, alieno cattivo...  

Quello che non ci aspettavamo sono i bloopers nei titoli di coda come fosse un film demenziale hollywodiano.

O forse lo era.

Product placement dei caschi Shark.