Allora, dove eravamo rimasti?

15 supereroi morti e 11 rimasti in attesa di una megaeroina chiamata dal loro capo prima di morire per cercare di risolvere il problema. Ah, no, quello era il Marvel Cinematic Universe, in attesa di passare alla fase quattro..

Allora Deadpool, dopo i titoli di coda cerca di riportare in vita Wolverine. Ah no questa è la X-Men saga in attesa di capire quale sarà il loro futuro all'interno del MCU.

Godzilla e King Kong destinati ad incontrarsi? No quella è saga solo Warner Bros e Toho, Venom e multinunverse? Umbrella e Hellboy? Transformers con Bumblebee? Manco. E neanche nella quasi fallita saga dei "supereroi" arrivati dall'800 del Dark Universe della Universal.

Qua siamo nel DC Extended Universe, che purtroppo, dopo 6 film, non è ancora riuscito a prendere la mira giusta e ci ritenta, cambiando completamente registro con Shazam!, dedicato ad uno dei personaggi meno conosciuti del suo universo che, fino al 2012, si chiamava Capitan Marvel.

La storia comincia nel 1973 quando in piccolo Thaddeus Sivana viene trasportato magicamente nella caverna di Shazam!, uno stregone che ha il compito di tenere incatenati i mostri dei sette peccati capitali, che sta cercando un successore dall'animo puro. Messo alla prova viene rimandato indietro ma lui non si darà pace fino a diventare il villain perfetto del prescelto Billy Batson un ragazzo che nel 2019 dimostrerà di essere perfetto per raccogliere i poteri magici del mago.

Shazam! cerca di ricalibrare l'universo DC verso uno stile più pop e giovanile che caratterizzava anche il nuovo Spiderman dell'universo concorrente, ma non riuscendoci in pieno.

Il film è comunque piacevole e anche divertente nel primo tempo, fra selfie, tentativi di comprare la birra Pabst, ricariche di cellulari. sperimentazioni di poteri e situazioni familiari che ricordano vagamente lo stile Goonies, poi però alla fine si perde nella parte finale.

Interessanti le connessioni con i suoi colleghi: con l'attrezzatura simil Batman riesce a ferire il villain, Superman apparirà nel finale e il potere di parlare con i pesci di Acquaman viene dichiarato inutile.

Da capire come si collocherà tutto questo all'interno della saga.