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Cast
- Catherine Deneuve
- Pili Groyne
- Marco Lorenzini
- Benoit Poelvoorde
- Anna Tenta
- Laura Verlinden
Produzione
-
Centre du Cinema et de l'Audiovisuel de la Federation Wallonie-Bruxelles
The Brand New Testament (Dio esiste e vive a Bruxelles) (2015)
Regia
Jaco Van Dormael
Trama
"In principio non si sa che quello è il principio, non si sa che sta cominciando e poi all'improvviso tutto ha inizio. Le cose si rivelano totalmente diverse da come uno se le immagina. In principio gli apostoli erano soltanto 12, ma era prima che io trovassi i miei sei apostoli, prima che il mondo diventasse un posto migliore. Bisogna che vi racconti la storia dall'inizio da quando vivevo ancora con i miei genitori. Dio esiste e vive a Bruxelles" Questo è il formidabile, dopo il Vangelo secondo Giovanni e Il nome della rosa, incipit del film enunciato da Ea "si è parlato molto di suo figlio... poco di sua figlia. Sua fioglia sono io."
Ea è in perenne lotta con il padre e così decide di ribellarsi e fuggire dal piccolo appartamento in cui è praticamente prigioniera non prima di aver sabotato i server del padre ed aver spoilerato a tutti gli umani il momento esatto della propria morte creando un bel casino.
Fuggendo attraverso un lungo cunicolo che collega la lavatrice del suo appartamento a quello di una squallida lavanderia che, non so perchè, a me a ricordato quella di El Callejon e quella di Art the Clown e da li incomincia la sua missione di cambiare il mondo selezionando i suoi 6 apostoli fra le persone più improbabili.
Van Domael continua il suo viaggio nel surreale che era incominciato già dal suo primo cortometraggio Maedeli-la-breche del 1979, dove un adolescente andava a trovare la nonna in campagna e di cui troviamo alcuni spunti anche qui. Nel complesso il film alterna momenti geniali e divertenti come il racconto della genesi in una Bruxelles deserta o l'influencer che si suicida sapendo che non può succedere a momenti più malinconici e riflessivi creando un film che ha tra i suoi punti di forza quello di essere profondamente scorretto. Una bella prova se si pensa, oltre alle morti, le perversioni e il nudo, da una parte ha la religione e la morale (fra i suoi apostoli c'è anche un killer) e dall'altra il nostro sacro product placement.
Tante le marche presenti molte sono state usate in modi insoliti ma citiamo solo il capolavoro con una donna nel bagno che riceve l'allert di morte entro 50 secondi. Si assorge del phon vicino alla vasca. Esce di corsa. In 40 secondi schiva altri pericoli finchè (spoiler) non vede un barattolo di polpa di pomodoro Mutti che potrebbe caderle in testa. Per spostarlo si tira addosso l'armadio. Morta al secondo. GENIALE!
Gerardo Corti
Trama a cura della redazione di
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