Perfettamente d'accordo con il giudizio del mio collega Marco Premi sull'ultimo capitolo della trilogia Nolan/Batman, dopo aver affrontato laquadrilogia burtoniana, eccomi qui a riprendere i primi due capitoli della trilogia sul cavaliere oscuro partendo dal primo capitolo Batman Begins del 2005.
Christopher Nolan, uno dei migliori registi degli '00 (Following, Memento,Insomnia, The Prestige, Inception) nel 2005 decide di partire da The Legend of the Dark Knight per riscrivere la storia di Batman cinematografica.
Bruce Wayne (Christian Bale), dopo aver visto un rapinatore uccidere i genitori fuori da un teatro, cerca vendetta e, dopo alcuni anni di università (giustamente non visti ma solo citati), decide di lasciare la Princeton University e di uccidere l'assassino proprio fuori dal tribunale in cui verrà liberato.
Battuto da un sicario di Falcone (il boss che comanda Gotham), decide di abbandonare tutto, partire ed addestrarsi per sette anni in giro per il mondo nelle peggiori scuole di vita in modo da poter tornare un giorno a difendere la città dalla delinquenza.
Grazie al fedele maggiordomo Alfred Pennyworth (Michael Caine) sempre pronto ad aiutarlo in qualunque situazione, alle strumentazioni di Lucius Fox (Morgan Freeman) responsabile del settore ricerca e sviluppo delle Wayne Enterprises che funziona da Q personale e, vediamo e rivedremo nel terzo capitolo, l'incoraggiamento ad un povero bambino del Commissario Jim Gordon (Gary Oldman), nasce Batman.
Una volta pronti costume e strumentazione il Cavaliere oscuro comincia a ripulire Gotham City facendo arrestare Falcone e i suoi uomini, non sapendo che una minaccia molto più pericolosa lo attende: quella del Dr. Jonathan Crane (Cillian Murphy) direttore dell'Arkham Asylum, in arte Scarecrow, e Ra's Al Ghul (Liam Neeson) capo della setta delle ombre il cui desiderio più grande è quello di distruggere completamente la città del peccato.
Capolavoro del genere supereroistico e in assoluto, ad oggi, la miglior genesi cinematografica di un supereroe (anche se la genesi si completa con The Dark Knight, visto che insieme potrebbero formare un solo film di 5 ore, così come si potrebbero considerare un solo film Casino Royale e Quantum of solace per la genesi di James Bond) e girato in una Gotham City che, a parte ovvi cambiamenti, ormai assomiglia alla sua effettiva controparte reale New York (per la cronaca Metropolis, la città dove vive e lavora Superman è modellata su Los Angeles), il film è perfetto per essere una miniera di bei product placement.
Bruce Wayne gioca a golf con la segretaria usando palline Titleist e la Batmobile, durante uno spettacolare inseguimento, sfreccia davanti un'impalcatura con cartelli Verizon, ad un Jamba Juice e ad un McDonald's.
Anche la Batmobile torna ad essere product placement visto che è stata costruita sulla Lamborghini Murcielago progettata come un tank.
Wayne, inoltre, ne ha anche una normale con cui porta a passo le strafiche quando finge di essere un playboy.
Fra le frasi dette su di lei:
Riferito alla normale, un parcheggiatore e Bruce Wayne:
"Bella macchina."
"Dovresti vedere l'altra"
Riferito alla Lamborghini corazzata Jim Gordon esclama (ma sicuramente era anche il pensiero del parcheggiatore per le 2 passeggere della normale):
"Voglio farmene anch'io una così"
Assolutamente Cult.